PIRÙ, DEMONI E DENARI
Nel secondo spettacolo con protagonista Pirù, la Compagnia prosegue l’originale cammino di attualizzazione degli stilemi classici del teatro dei burattini; una ricerca che coniuga le più autentiche radici popolari del teatro delle “teste di legno” con una profonda innovazione dei canoni drammaturgici. Lo spettacolo propone una progressione narrativa dai ritmi serrati e incalzanti, con tempi comici dettati dalla gestualità “simbolica” e “povera” dei burattini sui quali improvvisare a soggetto, inserendo nel testo battute e lazzi secondo le situazioni, in un dialogo continuo col pubblico coinvolto nel dipanarsi della storia.
L’intricata vicenda altro non è che una libera reinterpretazione del celebre "mito d’Orfeo". Catapultato suo malgrado al centro della storia, Pirù è costretto controvoglia a discendere più volte all’Inferno per tentare di liberare la bella e ricca Contessa Euridice, spedita laggiù dalle maledizioni del perfido consorte, il Conte Orfeo. Pirù, aiutato da Osvaldo, fedele servitore della Contessa, dovrà guardarsi non solo dalle minacce del Diavolo Belzebù e del suo buffo aiutante Ezechiele, ma anche dalle trappole tesegli dal subdolo Orfeo. Dopo innumerevoli tranelli e peripezie, vicissitudini e accese lotte, la storia si conclude naturalmente con la vittoria “dell’eroe” ed il trionfo del Bene.
Lo spettacolo é stato rappresentato in festival e rassegne italiane ed estere, ed ha meritato alla Compagnia l’attribuzione nel 1992 del Premio Nazionale “Fauno d’Oro”, a Silvano d’Orba (AI) e nel 1998 della “Marionetta d’Oro” al Mittelfest Burattini e Marionette nelle Valli del Natisone (UD).
"Il montaggio è lineare e l’animazione estremamente pulita. Ma il valore dello spettacolo non sta tanto qui, quanto nel sottile gioco di riciclaggio, modificazione e reinvenzione della tradizione e della ricerca."
Pier Giorgio Nosari, L’Eco di Bergamo
"Il burattinaio gestisce i suoi burattini con facilità e con voci splendide e sicure.Controlla magistralmente i tempi e cattura da subito il pubblico, ben fornito di opportuni colpi ad effetto e con un testo ricco di gag e ironie. È un testo ben scritto da qualcuno che conosce la scrittura dei vecchi "copioni"."
Toni Rumbau, Titeresante (ES)
Creazione, allestimento e animazione: Walter Broggini
Burattini: Walter Broggini
Costumi: Elide Bolognini
Scenografia ed accessori di scena: Attilio Broggini